Danilo Pereira attacca il PSG: "Mi hanno messo da parte, non lo meritavo"
In un'intervista pubblicata sabato dal Parisien-Aujourd'hui en France, l'ex mediano del PSG Danilo Pereira, attualmente all'Al-Ittihad, non le ha mandate a dire al club transalpino. Il 33enne portoghese, infatti, ha riesumato il momento dell'addio da Parigi la scorsa estate, con le varie delusioni annesse nei tempi precedenti per essere finito ai margini della squadra: "È stata una scelta dell'allenatore, con cui non ho parlato. Non ho voluto continuare in un club dove non contano su di me".
Parole forti e una frecciata velenosa anche a Luis Enrique, in carica da allenatore del PSG da un anno a questa parte (luglio 2023). Nel corso della chiacchierata con il quotidiano francese, Danilo Pereira ha raccontato anche i retroscena sul trasferimento altrove, non proprio agevolato dalla società: "È stato difficile mentre negoziavamo con altre squadre. Non mi hanno affatto facilitato l'uscita. Questo è ciò che mi ha fatto male, perché ho davvero un affetto per Parigi", ha risposto affranto.
Lo sfogo non è cessato: "Non mi aspettavo che il club mi mettesse da parte. Questa è stata la sensazione più dolorosa. Penso di non aver meritato questo trattamento. Non ho fatto del male a nessuno, volevo solo allenarmi normalmente mentre cercavo la soluzione migliore. Le persone al club non hanno dato molta importanza a ciò che ho realizzato. A volte, dire qualche parola, qualche gesto, è importante", la chiosa emblematica di Pereira. E non è la prima volta che si sentono storie simili riguardo al PSG.