Manchester City, Guardiola: "Non sono abbastanza bravo. Non ho trovato soluzioni per uscire da questo momento"
Altra sconfitta per il Manchester City di Pep Guardiola che perde nel derby contro il Manchester United per 2-1 in rimonta.
Il tecnico spagnolo ha parlato così nel post-partita ai microfoni di BBC Match of the Day: "Non c'è molto da dire. Nessuna difesa, sono stati incredibilmente persistenti. Non abbiamo perso otto partite in due stagioni. Non possiamo difendere questo. Non si tratta di questo o quel giocatore. Abbiamo regalato gol, è colpa nostra. Non giochiamo con la giusta calma. I risultati non sono buoni, la partita non è stata eccezionale. Conosco la situazione, capisco, ma la realtà è questa".
Duro e senza giri di parole, l'allenatore spagnolo ha poi proseguito con l'analisi: "Devono sapere che queste situazioni accadono. In area bisogna stare attenti. Non si tratta di Matheus Nunes ha giocato molto bene in una posizione che non è la sua, quella di terzino. Ma non è questo il punto, dobbiamo giocare meglio. Il risultato ci aiuterà a dare il meglio, ma al momento non lo abbiamo. Il modo per imparare è... andare avanti".
In chiusura un momento di mea culpa per non essere ancora riuscito a trovare la medicina per i mali del suo Manchester City: "Non sono abbastanza bravo. Sono il capo, l'allenatore, devo trovare delle soluzioni e finora non le ho trovate. Questa è la realtà. Vogliamo giocare meglio, creare occasioni. Ma al momento non è possibile".