Inter, Inzaghi: "Grandissimo approccio. Frattesi è importante per noi"
Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha parlato a Sky dopo la vittoria in casa del Lecce.
Queste le sue parole: "Abbiamo avuto un grandissimo approccio, ho fatto i complimenti alla squadra perché non era semplice. Mercoledì siamo tornati all'alba da Praga, abbiamo avuto due giorni e poi un altro viaggio per venire qua. Però abbiamo organizzato in due giorni una partita seria, aggressiva, determinata: quello che avevo chiesto. Il Lecce ci è venuto a prendere con tanta gamba nella nostra metà campo, siamo stati bravi: ci hanno annullato due gol di mezzo centimetro, come mercoledì a Praga. Dobbiamo continuare a lavorare in questo modo, sapendo che ogni partita offre difficoltà, questi ragazzi sono encomiabili per come si impegnano, giochiamo tre partite a settimana e sarà ancora così nei prossimi mesi".
Che risorsa è Frattesi? "Lui lo sa, abbiamo parlato: è stato il segreto dell'anno scorso, penso a lui come a Carlos Augusto o Asllani. Sono giocatori che hanno giocato meno ma sono stati determinanti: senza di loro forse non saremmo arrivati alla seconda stella. Hanno fatto la differenza, perché non fanno sentire la mancanza di chi non c'è. Con Davide c'è un ottimo rapporto, è stato determinante per noi lo scorso campionato e si è guadagnato la maglia da titolare della Nazionale: ha avuto un problemino, l'ha smaltito e ha fatto bene già a Praga, stasera ha fatto un'ottima gare e deve continuare così".
Il vostro centrocampo è fondamentale… "Danno tutti grande disponibilità. Quest'anno abbiamo dovuto fare a meno tante volte di Calhanoglu, che sapete tutti cosa rappresenta. Nelle ultime partite Asllani aveva fatto benissimo, stasera ero in dubbio se farlo partire ancora: poi ho scelto Zielinski, sono ottimi palleggiatori ma sappiamo che dobbiamo fare tutti la fase difensiva. Stasera ottima prova, l'ultimo gol in trasferta l'abbiamo preso penso a Udine a settembre. C'è tanto lavoro dietro, con il mio staff che mi aiuta tantissimo: sia all'Inter che alla Lazio mi hanno sempre dato carta bianca e fatto lavorare nel migliore dei modi".
Cos'è la cosa che ti preoccupa più del Napoli? "Napoli e Atalanta stanno facendo qualcosa di straordinario, come l'Inter. Negli altri campionati nessuno sta avendo un cammino così. C'è grande rispetto per entrambe le squadre, sono forti e hanno due ottimi tecnici: l'avevo detto il 13 luglio che sarebbe stato un campionato apertissimo e quello che avevo detto si sta avverando".