Sporting, Hjulmand: "L'addio di Amorim? Non so se siamo rimasti scioccati..."
"Non so se siamo rimasti mentalmente scioccati dopo che mister Amorim ha lasciato il club". D'altronde lo Sporting Lisbona non sembrava aver risentito particolarmente dell'addio di Ruben Amorim nella partita immediatamente successiva, quella stravinta per 6-0 contro l'Amarante. Ma a giudicare dai risultati seguenti, probabilmente è stato solo un abbaglio e proprio Morten Hjulmand, il capitano dei Leoni, ha provato ad analizzare le scorie del divorzio con il tecnico portoghese.
Nell'intervista concessa al quotidiano lusitano Record, il centrocampista danese, ex Lecce tra l'altro, ha cercato di spiegare come mai lo Sporting abbia subito una flessione clamorosa dall'ultimo mese a questa parte. Con quattro sconfitte di fila che hanno permesso alle dirette inseguitrici, Porto e Benfica, di riaprire la corsa al titolo con Rui Borges in panchina. La classifica al momento recita Leoni primi con 40 punti e a pari merito, tuttavia, con i Draghi, mentre le Aquile inseguono dietro di due punti dopo il derby di Lisbona fallito. Anche se nell'ultimo periodo sono arrivate tre vittorie e un pareggio negli ultimi quattro incontri.
"Penso che ci siamo dovuti adeguare ad alcune nuove abitudini e abbiamo dovuto allenarci con nuove idee che ci sono state portate. Per noi è stato difficile allenarci, abbiamo avuto così tante partite e per fare bene e vincere, e vincere... così, quando inizi a perdere delle partite e alcuni punti cominci a perdere anche un po' di fiducia. Magari diventi un po' più nervoso, per alcuni giocatori succede".