Lille, Genesio: “Siamo stati un po’ timidi, ma abbiamo reagito bene anche in inferiorità numerica”
Bruno Genesio, tecnico del Lille, ha analizzato la sconfitta in Champions contro il Liverpool: "Quando si perde, c'è sempre frustrazione, delusione, è un sentimento condiviso con l'orgoglio perché la faccia che ha mostrato la mia squadra in particolare nel secondo tempo ij 10 contro 11 mi reso orgoglioso. Lascia pensare che se manteniamo questo stato d'animo, questa qualità, siamo in grado di fare cose belle, anche in questa competizione. Ovviamente il risultato è frustrante, soprattutto visto il modo in cui prendiamo questo secondo gol.
Trovo che siamo stati molto disciplinati tatticamente, in difesa, abbiamo molto infastidito questa squadra, ma siamo stati un po' timidi nel nostro gioco offensivo. C'erano cose migliori da fare nell'uso della palla, a volte non giocata abbastanza velocemente in avanti. In secondo piano abbiamo visto un altro volto, con un gioco molto più ambizioso, che ci ha permesso di tornare sul punteggio. Avremmo anche potuto arrivare al 2-2, il che dimostra che giocando ancora di più c'era modo di fare meglio. Una partita che deve farci crescere e darci fiducia per il futuro.
Abbiamo ancora la possibilità di qualificarci direttamente per gli ottavi di finale battendo il Feyenoord. È molto difficile, ma si può anche giocare con la differenza di gol. Quello che è certo è che bisogna vincere questa partita per avere la possibilità di qualificarsi. E per questo bisognerà mettere gli stessi ingredienti del secondo periodo. Saremo a casa nostra.
Trovo che abbiamo giocato il nostro gioco, li abbiamo pressati abbastanza in alto. Il problema che abbiamo avuto è stato sul perdere la palla. Sappiamo che è una squadra che quando recupera la palla va molto velocemente in transizione. Sul primo gol, manca l'equilibrio difensivo, ma anche la possibilità prima di perdere la palla di fare meglio nel nostro attacco. Questo ci mostra ancora il divario che c'è tra noi e una squadra molto, molto grande".