Klopp: "Al Liverpool non mi sentivo più a casa in panchina"
Jurgen Klopp ha spiegato la sua decisione di accettare il ruolo di Head of Global Soccer per Red Bull durante la conferenza stampa di presentazione presso la sede centrale del gruppo, vicino a Salisburgo: "Amo il calcio. So che ci sono cose più importanti, ma l'impatto che ha è enorme. Sono orgoglioso di farne parte. Mi considero un 'medico del calcio': ovunque vada, do tutto me stesso, e ora lo farò per Red Bull. Questo ruolo rispecchia ciò che ho sempre desiderato fare".
Interrogato sull'addio al Liverpool, Klopp ha ribadito la convinzione di aver preso la decisione giusta: "Quando ho lasciato, sentivo di non essere più l'uomo giusto per quel lavoro. Amo allenare, ma non mi sentivo più a casa in panchina. Non era solo mancanza di energia, era un sovraccarico di tutto: partite, conferenze stampa, l'intensità quotidiana".