Atalanta, Gasperini: “Le gare di Champions hanno tutte una difficoltà particolare. Shakhtar da non sottovalutare”

Atalanta, Gasperini: “Le gare di Champions hanno tutte una difficoltà particolare. Shakhtar da non sottovalutare”TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 21:20Le italiane
di Marco Costanza

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Shakhtar Donetsk. 

Queste le sue parole: "Principalmente queste partite devono essere giocate bene, poi il risultato deve essere una conseguenza. Credo che sia una partita tutt'altro che semplice, lo Shakhtar ha tradizione, occupa la seconda fascia nella Champions, da sempre pesca giocatori brasiliani, dei giovani forti che poi te li ritrovi in grandi squadre. È una squadra diversa rispetto a quella che abbiamo incontrato cinque anni fa, ma siamo diversi anche noi, comunque anche contro il Bologna hanno giocato un'ottima partita. Dobbiamo giocare con grande attenzione, come tutte le partite di Champions".

A che punto è Zaniolo nel suo inserimento? "Abbiamo fatto 3-4 partite dopo la sosta, deve approfittare di ogni spezzone di partita che gioca, di ogni settimana di lavoro, poi i risultati sono quelli del campo. L'evoluzione del giocatore va in base alle prestazioni e ai minutaggi che gioca in partita".

Cosa ha visto in particolare dello Shakhtar? "È un'ottima squadra, nella Champions ci sono tutte squadre forti, abituate a vincere i rispettivi campionati. È indubbiamente una squadra giovane, a Bologna hanno interpretato bene la gara per lunghi tratti".

Ha parlato di maggiore lucidità dopo Bologna. "A Bologna credo che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, si mi riferivo a quella partita, nel secondo tempo in superiorità numerica saremmo riusciti a segnare prima con un po' di lucidità in più, anche se in qualche situazione siamo stati sfortunati. Abbiamo segnato un po' troppo tardi, anche se abbiamo avuto due occasioni. Voglio aggiungere una cosa su De Ketelaere. Bisogna pensare a un anno fa, quando era arrivato e aveva fatto gol all'esordio, pensiamo però anche alla presenza che sta dando adesso e all'evoluzione che sta avendo adesso, è chiaro che è un giocatore in crescita, in evoluzione, voglio vedere questo dai giocatori giovani. Non solo la maturazione fisica, ma anche di mentalità e personalità. È già una locomotiva della squadra, è sempre molto coinvolto e positivo, sono grandi segnali. È un ragazzo molto positivo, si sente addosso all'Atalanta, è un bell'esempio per la squadra".