Atalanta, Palestra: "Sto crescendo molto. La convocazione con l'Under 21 è solo un punto di partenza"

Atalanta, Palestra: "Sto crescendo molto. La convocazione con l'Under 21 è solo un punto di partenza"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 8 ottobre 2024, 21:10Le italiane
di Marco Costanza

Marco Palestra, difensore dell'Atalanta, ha parlato ai canali della FIGC commentando la sua prima convocazione nell'Italia Under 21: "È una bella emozione. Per me significa tanto. Lo prendo come un punto di partenza, un primo step per andare sempre a migliorare. Mi ritengo molto soddisfatto e spero che ci possano essere sempre soddisfazioni in Nazionale. Quando l'ho saputo sono stato super contento, non vedevo l'ora di essere qui. Ho visto un gruppo molto unito e forte, sono tutti ragazzi umili e che hanno voglia di migliorarsi. Tra le persone che mi hanno aiutato ci sono Bonfanti, Sassi e Pio Esposito, gli altri li sto conoscendo e sono contento. Mi fanno sentire parte di questo gruppo".

Come state lavorando in vista del match contro l'Irlanda? "Siamo molto concentrati fin da quando siamo arrivati, è una partita decisiva. Ci stiamo allenando bene, il mister ci chiede di andare forte. Se ti alleni bene, fai bene anche in campo".

Quanto conta avere una squadra Under 23? "È importante essere valorizzati come si deve e per questo la presenza di un'Under 23 aiuta perché si cresce in casa. Ci sono però grandi differenze tra Under 23 e prima squadra, come l'intensità delle partite e gli aspetti di livello fisico. Il fatto di essere sempre in casa ti permette di essere valorizzato. Esordire con il Real Madrid non è da tutti, non succede tutti i giorni. Sono molto contento di essere rimasto all'Atalanta, cercherò di avere il mio spazio e di giocarmi le mie carte, anche se non sarà semplice".

Chi è che lo aiuta maggiormente all'Atalanta a crescere? "Ruggeri, Zappacosta, Bellanova, ho la fortuna di allenarmi con tanti compagni validi. E anche Gasperini mi aiuta, spiegandomi cosa devo fare. Penso di avere ancora tanto da migliorare, soprattutto nella fase senza palla, ma penso di essere ancora molto giovane. Giocare a sinistra? Mi sento di poterlo fare. La concorrenza è stimolante, e io voglio essere all'altezza".