Bologna, Italiano: "Possiamo dire la nostra anche in Champions"

Bologna, Italiano: "Possiamo dire la nostra anche in Champions"
Oggi alle 19:20Le italiane
di Alessandra Stefanelli

È la vigilia di un'importante sfida per il Bologna, che domani affronterà il Lille nella quinta giornata della fase a gironi di Champions League, con fischio d’inizio alle ore 21.00. Il tecnico rossoblù, Vincenzo Italiano, ha analizzato il match ai microfoni di Sky Sport, trasmettendo fiducia e ambizione: "Bologna-Lille potrebbe essere la svolta in Europa? Abbiamo grande voglia di fare bene. Per noi è un orgoglio cercare di migliorare il nostro percorso in Champions, sia in termini di gol che di vittorie. Sono convinto che le prestazioni non siano mai mancate, ma dobbiamo affrontare la gara con più determinazione e attenzione. Se ci riusciremo, potremo dire la nostra".

Sul Lille, autore di una fase a gironi impressionante con successi contro Real Madrid e Atletico Madrid e un pareggio contro la Juventus, Italiano ha aggiunto: "Come si affronta una squadra così forte? Questa mattina ho parlato con i ragazzi: è fondamentale capire i momenti giusti per essere aggressivi, quando pressare e come farlo. Se non riusciamo a riconquistare la palla, dobbiamo sapere lavorare compatti per limitare il loro gioco. A questi livelli, meno spazio e tempo concedi all'avversario, meno riescono a esprimersi. Domani servirà una prestazione fisica al massimo: ogni giocatore dovrà dare il 100%. Abbiamo bisogno di un risultato positivo e di concretizzare le occasioni, per regalare una gioia ai nostri tifosi".

Sulla possibile formazione, il tecnico ha sottolineato il contributo di Odgaard: "In queste partite ci sta dando tanto. Stiamo crescendo offensivamente anche in campionato: Orsolini ha segnato in quattro partite consecutive, i terzini stanno fornendo assist, e davanti siamo più presenti. Ora dobbiamo ripeterci in Champions, con applicazione e qualità, per sbloccare questa situazione".

Infine, sul ballottaggio tra Castro e Dallinga, Italiano ha spiegato: "Ci sono momenti in cui bisogna far rifiatare qualcuno. Castro, ad esempio, aveva avuto un problema al polpaccio prima del Liverpool e non si era allenato per tre giorni. Ora stanno bene entrambi: Castro ha segnato qualche gol in più, ma Dallinga a Roma è andato vicino alla rete. Continueremo a produrre gioco e sono convinto che entrambi possano essere decisivi".