Bologna, Italiano: "Siamo eliminati, ma volevamo la vittoria a tutti i costi"
Ai microfoni di Sky Sport Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha commentato il primo successo nella competizione, che non basta per evitare l'eliminazione: "Se penso che oggi ho vinto la mia prima partita in Champions League e che da piccolo osservavo dal divano Costacurta e Capello impegnati in questa competizione... Sono felice ed emozionato: siamo eliminati, ma è come se oggi avessimo vinto un quarto o una semifinale. Sono molto contento, i ragazzi volevano questa vittoria a tutti i costi. Il rigore ad inizio partita poteva compromettere l'intero piano gara. Holm è stato bravo a non commettere più errori dopo l'ammonizione. Abbiamo attaccato la loro linea molto alta nel secondo tempo: bravi tutti, soprattutto per non aver concesso nulla ad una squadra molto pericolosa".
La partita è stata preparata sui difetti dell'avversario: è così che si fa:
"Avevamo visto che loro spesso tengono la linea alta e stretta. Fanno fatica sulle palle messe alle loro spalle, con l'ingresso in campo di Odgaard abbiamo cercato di verticalizzare il più possibile e siamo riusciti a far male. Abbiamo vinto la partita sfruttando le situazioni che ci hanno concesso. Vorrei sottolineare l'applicazione dei miei ragazzi: abbiamo preparato questa partita con un allenamento e un video".
Dove può arrivare questo Bologna in campionato?
"L'obiettivo della società e del Presidente è quello di tornare in Europa. Abbiamo fatto un grande passo avanti in campionato, agganciando le squadre che ci precedevano: dobbiamo mantenere questa classifica, abbiamo fatto uno sforzo importante. Stiamo crescendo di condizione, c'è grande entusiasmo da parte di tutti e sono sicuro che ce la giocheremo. Con l'Empoli sarà difficile, prepareremo la sfida con voglia ed entusiasmo perché solo così si raggiungono gli obiettivi: sarà un'altra battaglia".
C'è da sistemare ancora qualche difetto...
"Qualche difetto ci ha portato via dei punti importanti in campionato. In tante circostanze servirebbero più malizia e furbizia nei minuti finali, ma attraverso gli errori si cresce. La squadra ha un'età media bassissima e crescerà sfruttando queste mancanze. Vado al campo ogni giorno per lavorare e vedere cosa si può aggiungere, migliorandoci quotidianamente possiamo arrivare a dire la nostra".
La vostra vittoria "aiuta" la Juventus...
"C'è un po' di gente che dovrà ringraziare il Bologna per la prestazione di oggi".