Bologna, Ravaglia: "Il tecnico sa che io sono pronto, siamo cambiati in mentalità"

Bologna, Ravaglia: "Il tecnico sa che io sono pronto, siamo cambiati in mentalità"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 19:45Le italiane
di Alessandra Stefanelli

Dopo la sfida contro il Torino, in conferenza stampa ha parlato Federico Ravaglia. Queste le dichiarazioni del portiere rossoblu raccolte da Tuttomercatoweb.com in conferenza stampa: "La fiducia del mister, che mi ha dato spazio e continuità, cerco di ripagarla attraverso prestazioni e impegno quotidiano. Se ha bisogno, sono pronto: è ciò che voglio fare. Sapevamo che avremmo avuto tanti impegni e tante gare, ci sarebbe stato bisogno e questo mi fa piacere. E' arrivata una bella vittoria, primo tempo non semplice con qualche errore di troppo. Nella ripresa i cambi ci hanno dato una mano per sbloccarla, siamo contenti e vogliamo chiudere l'anno al meglio. Passiamo un bel Natale, poi ripartiremo".

Si percepisce uno status diverso del Bologna?
"Secondo me sì, molto. Al di là delle prestazioni, anche come mentalità: cambi gli interpreti, ma la squadra ha una sua identità ed è sintomo di una grande squadra. E' cambiato il modo degli avversari per preparare le gare contro di noi, negli ultimi due anni è un Bologna considerato in maniera diversa".

Beukema e Lucumì hanno raggiunto un livello incredibile...
"Sono una garanzia, è bello giocare con loro. Ma non mi limito solo a loro, è merito di tutti se una squadra ha solidità: l'attaccante è il primo difensore, la squadra ha una grande mentalità. E' uno dei segreti per ottenere risultati".

Come ha visto la gara? Si è preoccupato di Adams?
"Il Toro poteva metterci in difficoltà sui lanci lunghi di Vanja e sui traversoni, è stata una partita di ordinaria amministrazione per me e ho dato una mano alla squadra per dare sicurezza. Adams? Visto il gol che ha fatto da metà campo e a me piace stare davanti, stavo un po' più basso...(ride, ndr). Vogliamo continuare così", ha concluso.