Milan, Gabbia: "Siamo un gruppo bello, che ci siano pochi leader lo dicono da fuori. Infortunio? Solo una botta"

Matteo Gabbia, difensore centrale del Milan, ai microfoni di DAZN ha commentato il successo in rimonta contro il Como. Dopo la rete di Diao sono arrivati i centri di Theo Hernandez e Leao. Il ragazzo ha preso un colpo ed è parso acciaccato: "Sto bene, l'importante è che la botta ricevuta sia servita per il gol di Theo. Sono contento di sentire un po' di male".

Cosa manca a livello difensivo?
"Troviamo delle difficoltà in alcune fasi di gioco, stiamo cercando di assimilare quello che ci chiede il mister. Per noi è un cambiamento e non abbiamo tanto tempo per migliorare nelle situazioni ma credo sia soprattutto un lavoro di squadra, su questo spinge forte anche il mister e sono sicuro che in futuro si vedranno grandi miglioramenti".

Dove si migliorare l'approccio alla gara?
"A partire dagli allenamenti, con una concentrazione massima: lavorare come se fosse una partita. Lo inizieremo a vedere ed è giusto che sia così, ci sentiamo questo peso di aver sbagliato alcuni approcci alla partita".

Ci sono pochi leader in questa squadra?
"All'interno del nostro spogliatoio c'è un gruppo di professionisti che è bello vivere nella quotidianità, penso sia qualcosa che venga detto fuori ma non è un problema che esiste. Il mister ci ha detto che la squadra ha tanta anima, ma che si può fare meglio e da subito. L'approccio alla gara è qualcosa che ci sta dicendo da diverso tempo".