Volpi (Rai): "Juve squadra prevedibile, manca l'estro dei campioni"
A intervenire in diretta a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il giornalista Rai Jacopo Volpi.
Juventus, ancora un pareggio ma stavolta in Champions:
"Il sedicesimo? E' un bel record. Mentre quello con l'Atalanta era da accettare con ottimismo, quello col Bruges è un bel passo indietro. E' una squadra abbastanza prevedibile, che gioca con impegno. Manca l'estro di 2-3 campioni e un centravanti che fa gol. Sei la Juve e hai una bella pressione. Non è uan squadra che può lottare per lo Scudetto ma che tranquillamente sta nel gruppo delle migliori per la zona Champions. Invece è lontana. Sembra che sperimentano tante cose ma è finito il girone d'andata e anche quello di Champions. Motta ha puntato il dito sull'attacco? Poi sappiamo quanto è dura tornare nello spogliatoio dopo aver detto certe cose e continuare senza problemi. La Juve è in affanno, non è quasi mai pericolosa. Oggi è troppo prevedibile. Se la colpa la dà agli attaccanti vuol dire che il resto va bene? Non è così, ci sono dei meccanismi che non vanno".
Vedendo Italiano al Bologna, non era il caso di puntare su di lui?
"L'anno scorsa ha fatto una cosa eccezionale il Bologna con Motta, Italiano ha fatto cose importanti anche lui ma il Bologna di più. I dirigenti della Juve vedono anche il personaggio, devono trovare un personaggio strutturato in un certo modo. Il curriculum conta alla fine, anche di Motta giocatore".