Condò: "La nuova Champions ha prodotto una quantità di storie forti"

Condò: "La nuova Champions ha prodotto una quantità di storie forti"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 21:45News
di Redazione TuttoChampions.it

Come riportato da Paolo Condò su La Repubblica, "la nuova Champions League, subito ricca di partitoni, ha logicamente prodotto una quantità di storie forti. Quella che ci riguarda da vicino è il derby di Milano, tra un’Inter che regge il confronto col Manchester City a casa sua e un Milan incapace anche solo di reagire al dominio del Liverpool a San Siro. E mentre Paulo Fonseca si avvia al match col passo del dead man walking, il suo “superiore” Ibrahimovic — al quale abbiamo sempre riconosciuto una componente divertita nella rappresentazione divina di se stesso — stavolta riafferma il suo primato senza un’ombra di sense of humour, anzi, con un lessico da social per bambini di ogni età. Il deficit di ironia è il vero male del calcio moderno. Dopo il ritiro, si andava a intervistare Liedholm — svedese come Ibra — una volta a campionato, il giorno in cui compiva gli anni. Una volta gli chiesi se si sentisse ancora in grado di allenare. Non fece in tempo a rispondere perché la moglie Nina saltò su battagliera, «certo, e sarebbe ancora il migliore perché…» e giù mezzo minuto di motivi molto tecnici, finché Nils la interruppe con un cenno. «Grazie Nina, basta. Sennò lui capisce chi ha fatto la formazione in questi anni»".