Paquetà rischia la squalifica a vita per il caso scommesse: il giocatore ha gettato il proprio smartphone per non lasciare prove
La situazione di Lucas Paquetà, ex calciatore del Milan, ora in forza al West Ham, è diventata estremamente delicata a seguito delle indagini della Football Association inglese (FA) nei suoi confronti. Il giocatore è accusato di scommesse sospette. Le indagini si concentrano su quattro ammonizioni ricevute dal brasiliano, che sembrerebbero collegate a scommesse effettuate in Brasile, dove ci sono stati flussi anomali su ammonizioni di Paquetà, avvenute tra il 2022 e il 2023.
La FA, come riporta The Sun, ha messo sotto sequestro ed esaminato il telefonino del brasiliano per otto settimane, cercando prove di messaggi o transazioni finanziarie che potessero provare le accuse di scommesse illegali. Tuttavia, il calciatore ha complicato ulteriormente la sua posizione gettando il telefono una volta riottenutone il possesso, causando così un ostacolo alle indagini. Le accuse ora comprendono non solo le scommesse illegali, ma anche il mancato rispetto delle richieste della FA per la collaborazione nelle indagini.
Le scommesse sospette si riferiscono a partite del West Ham tra novembre 2022 e agosto 2023; il calciatore, attualmente in attesa di un'udienza prevista per marzo prossimo, potrebbe trovarsi di fronte a una lunga attesa per un verdetto, con conseguenze gravi per la sua carriera. In caso di una condanna, il rischio di una squalifica a vita rappresenta un pericolo concreto per Paquetá. Ma non solo. L'ex Milan potrebbe incorrere anche in sanzioni penali.