Liverpool, Alexander-Arnold: "Vorrei essere il capitano, ma non dipende da me"

"Ho sempre detto che voglio essere il capitano del <strong>Liverpool</strong>. Questo è un mio obiettivo, se ciò accadrà o meno è fuori dal mio controllo". <strong>Trent Alexander-Arnold</strong> non scioglie del tutto i dubbi sul suo futuro nell'intervista rilasciata dopo il successo per 3-0 contro il Bournemouth, quando i giornalisti presenti gli hanno chiesto lumi su ciò che potrebbe accadere un domani, visto che il suo contratto scadrà nel 2025: "Voglio essere un giocatore dei Reds questa stagione come minimo, questo è ciò che dirò".

<strong>Alexander-Arnold</strong> non rassicura del tutto i tifosi: "Cos'è che conta nella mia scelta? La cosa più importante sono sempre i trofei. Voglio vincere trofei. Sono un giocatore che è fortemente motivato dal vincere cose e dall'essere d'élite. Questo è probabilmente il fattore principale di qualsiasi cosa. Se hai una personalità d'élite, che vuole vincere e farebbe di tutto per vincere, allora è questo che ti spinge. Guarda, sono nel club da 20 anni ormai. Ho firmato quattro o cinque estensioni di contratto e nessuna di queste è stata resa pubblica. Nemmeno questa lo sarà".

Il classe '98 in questa stagione ha disputato 6 partite, 5 delle quali in Premier League e una in Champions League, fornendo 2 assist, uno per competizione.