Juventus, Thiago Motta: "Non possiamo essere contenti del momento in campionato"
Thiago Motta, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio per 2-2 contro il Venezia. Queste le sue parole riprese da tuttomercatoweb.com.
Quanto è deluso? La Juve è fuori per lo Scudetto?
"Non possiamo essere contenti del nostro momento in campionato dopo la partita di oggi e questo non era il risultato che stavamo cercando. Noi, in questo momento, dovevamo fare una prestazione migliore e un risultato diverso. Non ho mai parlato di Scudetto e non è il momento di parlare. Ora è il momento di cambiare con la prossima partita. Dobbiamo cambiare questa storia".
Dove ha sbagliato la Juve?
"Non è una partita delicata. È diventata delicata perchè noi non siamo riusciti a fare quello che dovevamo. Siamo andati in vantaggio e dovevamo provare a chiudere la partita non ci siamo riusciti e abbiamo dato vita al nostro avversario".
Come mai questa squadra non rischia...
"Sicuramente quando deve andare a fare la partita di oggi, ripeto di oggi, devi cercare dei rischi, ma abbiamo avuto delle difficoltà. Loro hanno cercato di toglierci gli spazi e noi abbiamo trovato difficoltà nel creare le occasioni da gol per chiudere la partita".
È mancata anche la solidità difensiva?
"Oggi abbiamo preso due gol su due situazioni. Quando cerchi la partita devi prenderti dei rischi e oggi non siamo riusciti a fare la prestazione completa per vincere la partita".
Perchè Koopmeiners non è mai decisivo? Hai parlato con Vlahovic?
"Su Koopmeiners la responsabilità è tutta mia devo metterlo nelle condizioni di rendere al meglio. È un grande giocatore. Vlahovic a fine partite a caldo, perchè è il primo che vuole vincere la partita. I tifosi possono fare quello che vogliono, però ci vuole rispetto, perchè non è bello sentirsi insultare. Vlahovic è il primo che vuole vincere".
Oggi è mancato un regista...
"Non la vedo così. Come facciamo bene in difesa dobbiamo farlo bene anche in attacco. Noi fino ad adesso abbiamo avuto difficoltà e noi già dalla prossima dobbiamo migliorare".
Ha mai pensato di affrontare queste partite senza dominarle?
"Non è questione di dominare la partita, noi vogliamo vincere le partite. Oggi giocando in casa, con tutti il rispetto del Venezia, noi dobbiamo prenderci la responsabilità del gioco".