Bayer Leverkusen, Alonso: “L’Inter è molto solida. Domani mattina verificheremo le condizioni di Schick”
Xabi Alonso ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Inter. Ecco le sue parole riprese da Tmw:
L'Inter non ha ancora subito gol in questa Champions...
"Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti d'Europa, ma siamo pronti e ci siamo allenati, c'è grande aspettativa per noi. L'Inter è una squadra con grande continuità, sono molto solidi e hanno un'idea chiara di cosa vogliono. Sanno dove portare le partite, sono molto maturi e sarà fantastico giocare contro di loro".
Come sta Schick?
"Si sta avvicinando alla forma migliore, si sente meglio e non lo escludiamo. Domattina verificheremo se sarà in condizione per poter giocare dall'inizio o a gara in corso magari".
Ha già affrontato Atalanta e Milan, dove mette l'Inter in una classifica del calcio italiano?
"È una squadra vincente, hanno giocato la finale di Champions League due anni fa, hanno vinto lo scudetto: hanno un'idea molto solida di cosa vogliono fare, controllano le partite molto bene. Hanno ottimi giocatori e uno dei migliori allenatori al mondo, non vediamo l'ora di ospitarli nel nostro stadio".
Cosa cambia giocando contro uno come Calhanoglu, che peraltro torna qui da avversario.
"Non pensiamo ai singoli, ma di sicuro è un giocatore che ha un grande impatto sul gioco. Ricordo quando giocava qui, era un 10: il suo gioco è cambiato molto nel corso del tempo. È un giocatore chiave per loro, come Kimmich lo è per il Bayern Monaco".
Solo 3 sconfitte nelle ultime 75 partite per voi...
"Non diciamolo a voce alta. Però dice tanto di questo club e di questa squadra, penso che siamo migliorati tanto e penso che vogliamo giocare sempre per vincere. Ci proveremo in tutti i modi anche domani, vogliamo qualificarci tra le prime otto e il nostro obiettivo è quello di provare a vincere in ogni competizione. Domani ci aspetta un'altra grande partita".
Dove mette Calhanoglu in una classifica dei registi europei, e in generale il centrocampo interista?
"Non so dire una posizione esatta, ma sicuramente è in alto. Hanno tante soluzioni a centrocampo, in molti casi sono coperti nel doppio ruolo. Li valuto a livello altissimo, non si tratta solo di essere top player ma di giocare in maniera collettiva: sanno come pressare alto, sanno giocare corto o lungo, sanno lavorare sulle transizioni e sulle rotazioni che è una cosa tipica del calcio italiano. Per noi sarà una grande sfida e non vediamo l'ora".
Da giocatore è stato molto vicino alla Serie A, da allenatore vede in futuro la possibilità di trasferirsi in Italia?
"Non chiudo nessuna porta, per quanto riguarda il futuro. Però al momento il mio focus è tutto sul Bayer Leverkusen".