Inter, Inzaghi: “Non possiamo fare calcoli, sappiamo che…”

Inter, Inzaghi: “Non possiamo fare calcoli, sappiamo che…”TUTTOmercatoWEB.com
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martedì 28 gennaio 2025, 15:20Primo Piano
di Benedetta Demichelis

Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara che l'Inter giocherà contro il Monaco. Ecco le sue parole riprese da Tmw: 

Cosa cambierebbe tra un pareggio e una vittoria?
"Non possiamo fare calcoli, sappiamo che ci manca un ultimo passo dopo un ottimo percorso e vorremo farlo domani sera. Il Monaco ha giocatori offensivi ottimi, gioca un calcio offensivo, è ben organizzato, con un allenatore che ho già incontrato con la Lazio contro l'Eintracht. Abbiamo grande rispetto del Monaco, ma vogliamo fare una grande partita".

Ha fatto spesso grandi rotazioni in Champions, pensa di farlo anche domani?
"Devo ancora decidere, abbiamo finito mezz'ora fa l'allenamento e devo ancora riguardarlo. Qualcosa cambierò, come ho sempre fatto: vedremo domani, ho diversi dubbi e ho qualche giocatore in questo momento fuori. Sicuramente Acerbi, Calhanoglu e Correa non ci saranno. Taremi ha avuto un piccolo problema a Lecce, in questi due giorni si è allenato in palestra e speriamo di recuperarlo per la partita di domani".

In base al fatturato, è giusto parlare di favoriti in Champions o serve più realismo?
"Sappiamo che tipo di percorso abbiamo avuto e che difficoltà ci sono state da quando sono arrivato. Sapevo che avremmo dovuto lavorare tanto, lo abbiamo fatto e la società non mi ha mai fatto mancare nulla, sapendo le cose che potevamo fare all'inizio. Abbiamo perso dei giocatori ma ne abbiamo anche acquistati altri: sapevamo di voler andare avanti in Champions, ora aspettiamo di entrare nelle prime otto che non è scontata. Abbiamo visto che rimarranno fuori squadre con budget più importanti dell'Inter, ogni gara nasconde insidie".

Con l'infortunio di Taremi si potrebbe aprire uno spazio per Arnautovic dall'inizio. Lautaro o Thuram al suo fianco?
"In questo momento gli attaccanti a disposizione che ho possono giocare uno con l'altro, si è visto nel corso dell'anno. Sono complementari e possono giocare tutti, per quanto riguarda domani sera dovrò fare ancora delle scelte. Taremi ieri e oggi non si è allenato, Arnautovic si è allenato molto bene, Lautaro e Thuram hanno dimostrato di aver recuperato. Domani sceglierò in base al Monaco, non alla partita di domenica, anzi magari pensando a quanto speso dai giocatori nelle gare precedenti".

Domani Calhanoglu out, per il derby?
"Domani non ci sarà, come Acerbi e Correa. Stanno lavorando bene, abbiamo fiducia, ma vedremo nei prossimi due giorni. C'è abbastanza fiducia, però aspettiamo".

Sorpreso dall'exploit francese in Champions?
"No, è un campionato fisico. Monaco, Lille e PSG me le aspettavo protagoniste: sta facendo bene anche il Brest, fino alla sconfitta con lo Shakhtar poteva qualificarsi nelle prime otto e domani ha una grande opportunità anche se gioca con il Real Madrid. Il campionato francese è di talento".

In campionato segnate più gol che in Champions, cambia l'approccio?
"Io penso che l'Inter abbia fatto queste sette partite in Champions con grande concentrazione. Abbiamo segnato meno, ma abbiamo anche preso gol su azioni particolari. Sappiamo la concentrazione che abbiamo avuto, penso che la squadra sia rimasta sempre concentrata come richiedono queste gare".

Bisseck centrale è una soluzione che state studiando?
"Può farlo, l'ha dimostrato anche a Lecce. È un ottimo giocatore che sta crescendo, sappiamo che all'occorrenza può farlo. Stiamo aspettando il rientro di Acerbi e siamo coperti con De Vrij, però sappiamo che può ricoprire anche quel ruolo".

Palacios al Monza, Buchanan potrebbe partire: in caso di doppia cessione, si aspetta un rinforzo?
"Sul mercato in questo momento non posso aiutarvi, so che c'è questa trattativa per Palacios: è un giocatore che sta lavorando molto bene, che è in crescita. Questi cinque mesi l'hanno aiutato tantissimo: ne abbiamo parlato con la società, dopo cinque mesi ha fatto due presenze. Ha tante richieste perché la gente ha capito le sue qualità, probabilmente andrà a giocare questi quattro mesi. Per il resto mi concentro sul campo, sapendo che nell'ultimo mese e mezzo abbiamo avuto qualche imprevisto di troppo che non mi ha permesso di fare tanti cambi quanto ne avrei voluti fare".

Capitolo inchiesta sulle curve: ha avuto contatti con Ferdico, idem alcuni calciatori. Teme gli esiti delle indagini?
"Io sono molto tranquillo su questo. Io ho chiarito nelle sedi opportune tutto quello che dovevo dire, con molta tranquillità. Di dilungarmi in questo momento non mi va, sapendo che domani abbiamo una partita importante. Quello che dovevo dire l'ho detto nelle sedi opportune".