Real Madrid, Ancelotti: “Momento importante perché inizia la seconda parte di stagione. Alaba sta meglio ma non sarà titolare. Su Mbappè e Vinicius…”

Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara che il Real Madrid giocherà contro il Las Palmas: "È una partita in cui, come tutte in campionato, dobbiamo competere e combattere. È un momento importante perché inizia la seconda parte della stagione, siamo vicini alla prima posizione e dobbiamo aggiungere i punti. Bisogna tenere conto della forza dell'avversario, che sta facendo bene. Alaba sta bene, ha giocato 40 minuti con buone sensazioni. Ovviamente, l'infortunio gli segna un po' il ritmo, ma è normale. Il ginocchio risponde molto bene e sarà tra convocati. Non giocherà da titolare, ma potrebbe avere minuti domani perché è molto vicino ad entrare in squadra".

Calendario

“Per il momento, non tutti si sono ripresi. Abbiamo abbassato l'intensità nell'allenamento di oggi. Abbiamo fatto un po' di lavoro tattico. Penso che si riprenderanno. Mi sono già lamentato del calendario, ma c'è molto da fare. Una partita alle 21:30 di agosto la capisco a causa del caldo, ma a gennaio la capisco un po' meno".

Evoluzione di Mbappé

“Non so se è più leader o no. Ogni giorno che passa cerca di essere più protagonista per quello che fa nel campo. Non ha cambiato il suo atteggiamento fuori dal campo, rimane sempre calmo, disponibile e molto umile. Ha mostrato un livello molto alto e questo aiuta, soprattutto i compagni di squadra. Il suo periodo di adattamento è finito, l'ho detto un mese fa. Ogni partita mi sembra che alzi il suo livello".

Atteggiamento di Vini Jr.

“Non ne abbiamo parlato. È stato più calmo perché penso che abbia imparato da quello che è successo ultimamente e dal cartellino rosso. Ci manca perché è un grande giocatore".

Contare su Endrick

“Non ha mai cambiato la mia idea. Penso sempre che possiamo contare su di lui, considerando l'apprendimento di cui ha bisogno un giovane giocatore di 18 anni che viene dal Brasile. Deve adattarsi e sta progredendo nel modo in cui ci aspettavamo quando è arrivato. Sta andando molto bene. Sta lavorando, è molto serio, molto professionale e ha approfittato dei minuti che gli ho dato segnando gol e mostrando la sua qualità. In futuro approfitterà dei minuti che gli darò per continuare il suo apprendimento. Domani ho delle opzioni, ma l'idea è quella di inserire quelli che sono più abituati. Brahim è in buona forma. Anche Rodrygo e Mbappé stanno molto bene".

Sostegno del club

"Ho un ottimo rapporto con il presidente, José Ángel e tutto il club. Non ho problemi. Mi sento supportato in ogni momento da quando sono arrivato. Sarà così fino all'ultimo giorno in cui sarò qui. In questo senso, non ci sono problemi e continuiamo a lavorare insieme, cercando di fare del nostro meglio. Non mi dà fastidio che mi mettano in discussione perché fa parte del mio lavoro".

Apprendimento

“Devi sempre migliorare e imparare. Quando pensi di sapere tutto, che non è il mio caso perché mi piace imparare e guardare ciò che viene fuori di nuovo, è il momento in cui il tuo livello scende. Ci sono molte cose che devo migliorare. La responsabilità dell'allenatore è che la squadra giochi bene a calcio. A volte l'abbiamo fatto e a volte no. La prestazione della squadra contro il Barcellona è mia responsabilità e che i tifosi mi fischino è assolutamente accettabile e a volte giusto. Non credo che la gente dimentichi quello che abbiamo fatto e stiamo facendo qui. Sembra che questa squadra sia alla deriva, ma è viva e combatterà fino alla fine".

Dichiarazioni di Simeone

“Queste sono cose che si dicono per la tifoseria. Tutto il mondo del calcio è consapevole di ciò che il Madrid rappresenta ora e di ciò che ha rappresentato in questi 122 anni di storia. Tutto il mondo del calcio è molto chiaro. Potrebbero essere spine che fanno male".

Sarebbe ancora qui dopo aver fatto 5 punti su 21?

“È meglio che non ti risponda. Ognuno per conto suo. Il lavoro di allenatore non è facile. Come ho detto, è meglio avere quel problema in questa panchina che in altre".

Mercato

"Ho parlato con José Ángel Sánchez, come parlo di solito. Ci siamo divertiti molto e abbiamo parlato di tutto".