Affare-Pogba: ci perdono tutti, anche la Juventus. Il "Polpo" a 31 anni può tornare su buoni livelli

Affare-Pogba: ci perdono tutti, anche la Juventus. Il "Polpo" a 31 anni può tornare su buoni livelliTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 19:36Champions Insights
di Matteo Bordiga

Dalla vicenda-Paul Pogba escono tutti sconfitti: ovviamente il calciatore, che teneva tantissimo a recitare ancora un ruolo da protagonista nella Juventus e che tuttavia, come pare chiaro dagli ultimi sviluppi, ben difficilmente verrà mai reintegrato in rosa. Ma anche la Vecchia Signora, rinunciando a un elemento come il francese, perde una pedina che in realtà, per lo stile e per la filosofia di gioco che caratterizzano il nuovo corso bianconero, avrebbe potuto fare assai comodo a Thiago Motta.

Un centrocampista totale

Pogba è (è stato?) infatti un centrocampista totale: uomo di costruzione, di spinta, di inserimento, dell’ultimo passaggio. E uomo-gol, grazie alla potenza del suo calcio dalla distanza. Il tecnico italo-brasiliano, in caso di rientro in organico, avrebbe dovuto cercare di contenerne l’anarchia tattica, ma dal punto di vista tecnico il “Polpo” avrebbe arricchito notevolmente una formazione che fa del calcio propositivo e del fraseggio organizzato il suo marchio di fabbrica.

Quale versione di Pogba rivedremo in campo?

Naturalmente è più che lecito domandarsi quale versione di Pogba, dopo uno stop così lungo, si riaffaccerà al calcio giocato. Negli ultimi anni prima della squalifica era apparso altalenante e talvolta macchinoso, anche se periodicamente lasciava intravedere i colpi del suo repertorio che l’avevano reso celebre. Ma a 31 anni avrebbe il tempo – compatibilmente con la pazienza dei compagni e dell’allenatore – per tornare almeno su buoni livelli. E a quel punto per qualsiasi squadra – non solo per la Juventus – il “Polpo” rappresenterebbe un valore aggiunto.