Atlético Madrid, Simeone: “Domani affronteremo un avversario difficile. Giuliano ha bisogno di fare, ma sta crescendo bene. Sul mercato…”

Diego Pablo Simeone ha parlato alla vigilia della gara che l'Atletico Madrid giocherà contro il Villareal: 

Su Rodrigo De Paul?

"Rodrigo ha avuto e ha sempre la gerarchia di un grande giocatore, è un calciatore affermato, campione del mondo. Sicuramente in questo ultimo periodo sta dando il meglio di sé all’Atlético ed è normale che la gente apprezzi ciò che fa. È molto importante per noi, con una grande personalità, e speriamo che continui così. Gli chiederemo di mantenere questo livello perché è ciò di cui abbiamo bisogno". 

Mentalità vincente viste le tante rimonte

"Stiamo pensando alla partita di domani. Il Villarreal ha un gioco ben definito, con un lavoro difensivo fatto bene e con organizzazione per ripartire in contropiede con i quattro attaccanti, che sono molto bravi: Baena, Pino, Gerard Moreno o chiunque giochi davanti. Contro il Mallorca hanno giocato molto bene e non pensiamo ad altro se non a trovare i giocatori che possono aiutarci".

Gestione della partita contro un avversario difficile come il Villareal dopo Leverkusen? 

"Per via dell’allenatore che hanno, perché stanno cambiando il loro gioco e stanno crescendo molto. Non hanno competizioni infrasettimanali, il che permette loro di concentrarsi completamente sulla Liga. È una squadra pericolosa".

Su Giuliano?

"Lo vedo solo come calciatore e apprezzo il suo lavoro. Sta facendo ciò che ci aspettavamo da lui. Gli chiederemo di migliorare, ha bisogno di segnare gol, ma ha le qualità più importanti: entusiasmo, coraggio, umiltà, generosità. Se continua su questa strada, crescerà ancora".

Discorso sulla finale di Champions e l’approccio partita per partita in Liga? 

"Nella Liga non c’è una finale, c’è solo da giocare partita dopo partita". 

Su Marcos Llorente? 

"Ha giocato più di Molina, non gli mancano minuti. È stato titolare contro l’Elche e ha giocato due volte su quattro. È importante per noi e può esserlo in qualsiasi posizione. Penso ancora che possa aiutarci come attaccante, può darci una mano a centrocampo grazie alla sua energia fisica che trascina la squadra, e come esterno ha potenza e gol. È uno dei migliori assist-man della squadra, il che parla da sé sull’importanza che ha nel gruppo".

Giocare prima o dopo gli avversari?

"Siamo ancora lontani dalla fine della Liga, ci interessa solo la nostra partita e concentrarci su ciò che il rivale ci presenterà". 

Affrontare Marcelino?

"Come con la maggior parte degli allenatori, i loro profili si riflettono nel gioco delle loro squadre. Marcelino è sempre stato molto chiaro nello stile che adotta, e non cambierà. Ha giocatori che si adattano bene al suo sistema di gioco e troveremo una squadra dura, difficile e capace di cambiare ritmo. Con coraggio nell’attaccare"..

Ultima settimana di mercato?

"Stiamo molto bene così come siamo e il club deciderà se ci sarà qualcosa che potrà succedere e che sarà vantaggioso. Noi continuiamo sulla nostra linea, senza perdere il focus dalle partite".