Atalanta, Gasperini: "Vogliamo avere un livello alto in tutte le competizioni. Retegui aveva bisogno di giocare, stava calando di condizione"
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato a Mediaset dopo il successo per 6-1 agli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Cesena.
Queste le sue dichiarazioni: "Siamo in un momento di fiducia, anche l'approccio al match di stasera è stato positivo. Siamo entrati benissimo in campo, è stata una serata bella e molto positiva per l'Atalanta".
Come mai ha giocato titolare Retegui? "Aveva bisogno di giocare. L'ho tenuto in campo novanta minuti perché ultimamente era calato di condizione. Ha fatto un'ottima partita sebbene non sia riuscito a segnare, questo per me è l'importante".
Quali dettagli mancano all'Atalanta? "Cerchiamo di costruirci dei campioni a livello internazionale. Lookman ed Ederson sono diventati dei top, ma non devono esagerare sennò poi vanno via . Abbiamo giocatori con grandi potenzialità. Il Real Madrid, a differenza di quanto accaduto altre partite, contro di noi ha fatto di più, ma stiamo parlando dell'eccellenza assoluta. Abbiamo ancora tanta strada da fare per migliorarci".
Cosa non ti piace dell'Atalanta? "Abbiamo un grande spirito, oltre a fiducia ed entusiasmo. Il pubblico è straordinario, stiamo vivendo un periodo molto positivo: in Coppa Italia contro una squadra di Serie B c'era lo stadio pieno e questo carica anche i giocatori. Dobbiamo cercare di migliorare sul piano tecnico, mentre sulle motivazioni e sugli atteggiamenti siamo molto avanti: tecnicamente non si finisce mai di migliorarsi".
Nell'atteggiamento di De Ketelaere c'è la crescita di tutta l'Atalanta... "Non ho ancora capito come si faceva a renderlo triste, lui è sempre stato un ragazzo solare e intelligente. Lo vedo sempre allegro e sorridente anche con i compagni. Anche il Milan, quando l'ha preso, penso lo abbia valutato anche sotto questi aspetti. Si sta togliendo delle grandi soddisfazioni e questo indubbiamente lo aiuta".