Juventus, Danilo assicura: "Fino a giugno resto qui"
”Una serata difficile, ancora, una serata in cui è difficile trovare spiegazioni". Intervistato da Sport Mediaset, Danilo ha commentato il deludente pareggio della Juventus contro il Venezia, chiuso con animi tesi fra Dusan Vlahovic e parte della tifoseria bianconera: "Siamo tutti concentrati sul fare meglio per la Juventus, di certo ci sono serate in cui le cose non vanno bene e dobbiamo migliorare in fretta. Martedì abbiamo già l'opportunità di giocare in Coppa Italia, che è uno dei nostri obiettivi e provare a dare una risposta".
È una questione tecnica o anche mentale? "
Attaccare è sempre più difficile che difendersi, nel calcio e non solo. Il Venezia ha approfittato delle occasioni, però noi dobbiamo prenderci la responsabilità di fare la partita e fare un passo in avanti. Senza frenesia, ma dobbiamo migliorare in fretta".
Lo screzio tra Vlahovic e parte della curva?
"Ho cercato di calmarli, dalla nostra parte c'è sempre stato rispetto verso i tifosi e anche da parte loro, con un supporto incredibile. L'importante è compattare l'ambiente e provare ognuno a fare il meglio per la Juventus, come è sempre stato".
C'è un po' di pressione?
"È normale per chi gioca alla Juventus, che è abituata a vincere sempre ed è una maglia pesante. Dobbiamo abituarci in fretta e abituarci a vedere un po' di impazienza tra i nostri tifosi, forse a rigore".
Del futuro e dell'interesse di altri club, per esempio il Napoli, cosa dici?
"Io con tutto il rispetto per le squadre accostate al mio nome, sarò alla Juventus fino a giugno. Vado solo se vengono e mi dicono che non mi vogliono più, ma io ho firmato un contratto e voglio restare, per rispetto dei compagni, dei tifosi, della mia storia e di quello che ho costruito qui alla Juve. Poi? Poi vediamo".