Bologna, non basta il fraseggio brillante: serve essere incisivi in zona gol. Ma contro l'Aston Villa...

Bologna, non basta il fraseggio brillante: serve essere incisivi in zona gol. Ma contro l'Aston Villa...TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:30Champions Insights
di Matteo Bordiga

Il Bologna, dopo la sosta, deve mostrare il suo vero volto.

La formazione di Italiano finora in campionato ha convinto solo a tratti, e quasi sempre più sotto il profilo del gioco che dal punto di vista dei risultati. Un gioco che però, ferme restando le buoni doti di palleggio e di prima costruzione degli emiliani, raramente sfocia in un gran numero di occasioni da rete nell’arco dei novanta minuti. Non a caso, rispetto all’anno scorso l’undici felsineo è molto più asfittico in zona gol. Insomma, segna col contagocce.

Il Bologna stenta a creare occasioni contro avversari guardinghi

La cessione di Zirkzee, da sola, non basta a spiegare la sterilità dell’attacco. Anche perché non è che le palle gol vengano comunque create senza poi essere finalizzate; in diverse gare Orsolini e compagni hanno faticato notevolmente a trovare la porta avversaria. E questo limite si è evidenziato anche in Champions League, soprattutto nella gara interna contro il modesto Shakhtar. Paradossalmente poi ad Anfield, contro il Liverpool, il fatto di essere sgravati dall’obbligo di dover “fare la partita” ha giovato ai rossoblù, che non hanno segnato ma hanno fatto tremare più e più volte la retroguardia di Slot.

Aggiungiamoci che finora i felsinei sono parsi decisamente più brillanti, da centrocampo in su, nelle gare giocate in trasferta rispetto a quelle disputate al Dall’Ara… e diversi indizi cominciano a fare una prova. Il Bologna - come la Fiorentina di Italiano dell’anno scorso - stenta quando deve “bucare” avversari particolarmente fisici e guardinghi, mentre se ha un po’ più di campo a disposizione esalta le qualità tecniche - che restano ottime - dei suoi centrocampisti e attaccanti.  

A Birmingham con l'Aston Villa i felsinei troveranno più spazi per far male

E allora, dopo la delicata sfida di campionato a Marassi col Genoa, la trasferta a Birmingham in casa dell’Aston Villa potrebbe, contro ogni pronostico (gli inglesi nell’ultimo turno hanno battuto il Bayern Monaco), offrire a Italiano una situazione tattica particolarmente congeniale alla sua squadra. Con la speranza che arrivino i primi tre punti - e i primi gol - anche in Champions League.