Bologna, stasera col Dortmund ultima chance per tenere accesa la fiammella della qualificazione. E i rossoblù possono fare male ai gialloneri

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Ieri alle 19:10Champions Insights
di Matteo Bordiga

Sospinti dalla voglia di crederci ancora e… dalla matematica. Perché se è evidente che le chance del Bologna di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League sono, a dir poco, ridotte al lumicino, è altrettanto vero che una vittoria nel match di stasera avrebbe, se non altro, l’effetto di tenere accesa la fiammella.

Stasera appuntamento da mille e una notte al Dall'Ara

E poi l’appuntamento – e l’avversario – sono di quelli prestigiosi. Nella serata di gala del Dall’Ara gli uomini di Vincenzo Italiano si confronteranno coi gialloneri del Borussia Dortmund, vice Campioni d’Europa in carica. E se i rossoblù, fino a questo momento, nella massima competizione europea hanno raccolto solo le briciole, oggi si presentano alla sfida coi tedeschi profondamente cambiati – e cresciuti – rispetto all’inizio della stagione.

Bologna, ora oltre al bel gioco stanno arrivando anche i gol

Gli emiliani infatti, tanto in serie A quanto in Champions, avevano il grande problema di costruire tanto senza però riuscire a concretizzare. Ma ora che le punte, Castro e Dallinga, si sono sbloccate e che Orsolini ha rispolverato il feeling con la porta avversaria, là davanti è tutta un’altra musica. E, oltre al bel gioco, stanno arrivando i gol. Con questa prolificità offensiva e con questa (ritrovata) consapevolezza dei propri mezzi c’è da scommettere che Ferguson e compagni avrebbero ottenuto ben altri risultati nelle prime sei giornate di Champions League.

Occhio al mortifero attacco del Borussia Dortmund

Ma non c’è tempo per piangere sul latte versato: come detto, stasera arriva il Borussia Dortmund e, se anche non dovesse servire per la qualificazione al turno successivo, una vittoria varrebbe tantissimo per i felsinei: sarebbe la prima - in assoluto – ottenuta in Champions League (nella sua formula attuale). Non sarà facile, perché l’attacco dei tedeschi è esplosivo: dovrebbero infatti giocare Adeyemi, Gittens e Reyna alle spalle del micidiale bomber Guirassy. Un mix letale di talento, velocità, imprevedibilità e forza fisica.

L’undici di Sahin si presenterà al Dall’Ara nel suo abito migliore: l’unico assente sarà il difensore Sule. Ma i rossoblù, anche loro coi tre trequartisti dietro alla punta centrale, hanno tutte le carte in regola per far tremare la non impeccabile retroguardia teutonica, che soffre quando incontra avversari rapidi e sguscianti. Insomma, il sipario si alza sul Dall’Ara: godiamoci lo spettacolo.