Thiago Motta, occhio al Club Brugge: i belgi sono tecnici, spregiudicati e irriverenti...

Thiago Motta, occhio al Club Brugge: i belgi sono tecnici, spregiudicati e irriverenti...TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 16:25Champions Insights
di Matteo Bordiga

La parola d’ordine è: massima attenzione.

Juventus, vietato sottovalutare il Club Brugge

L’errore più grave che potrebbe commettere la Juventus questa sera in Belgio è quello di sottovalutare l’avversario. Il Club Brugge è una buonissima squadra e, fino a questo momento, in Champions League si è comportata piuttosto bene, tanto che è ancora in piena corsa per la qualificazione agli ottavi di finale.

I belgi praticano un 4-3-3 tecnico e spregiudicato

I belgi, che possono contare su un’ossatura di base composta da tanti giovani talentuosi, praticano un 4-3-3 spregiudicato e baldanzoso, forti dell’ottima tecnica dei loro centrocampisti e dei tre attaccanti, rapidi e sguscianti. In più in casa propria si trasformano letteralmente: quest’anno davanti al pubblico amico hanno già battuto  l’Aston Villa e lo Sporting Lisbona di Gyokeres. Non esattamente due avversari qualsiasi.

Juve probabilmente senza Vlahovic: precauzione o scelta tecnica?

I bianconeri dovrebbero riproporsi con lo schieramento, già sdoganato nell’ultima di campionato contro il Milan all’Allianz Stadium, privo di un vero centravanti di ruolo. Yildiz si è fatto male contro i rossoneri e partirà dalla panchina: il suo posto dovrebbe essere preso da Weah, che assieme a Koopmeiners e a Mbangula formerà il trio di trequartisti deputato ad assistere il punto di riferimento offensivo Nico Gonzalez.

Riguardo la probabile esclusione di Vlahovic, bisogna capire se dipenda dalla scarsa autonomia fisica della punta serba, che col Milan aveva giocato solo pochi minuti, o se si tratti di una vera e propria scelta tecnica. In ogni caso Thiago Motta si affiderà ancora una volta alla vena realizzativa dei trequartisti, pur dovendo rinunciare - almeno nell’undici titolare - ai due elementi probabilmente più tecnici e ispirati della rosa juventina: Yildiz e Conceicao.