Il tempo delle scuse è terminato: Lautaro, dove sei finito?
La sosta è quasi giunta al termine è l'Inter è pronta a riprendere la propria corsa alla ricerca di un Napoli che per ora si è preso la testa della classifica. Simone Inzaghi, alla ripresa, si aspetta di vedere il miglior Lautaro Martinez possibile.
Basta scuse
L'attaccante argentino è partito male, non c'è altro da dire e non ci sono tantissimi scusanti da attribuirgli per scagionarlo da una serie di prestazioni che non sono state assolutamente alla sua altezza. Dopo gli exploit delle scorse stagioni, dopo l'ultima annata in cui si è giustamente preso la scena, il Toro di Bahia Blanca ha ancora il freno a mano tirato.
Freno a mano tirato
Marcus Thuram è ora il trascinatore del club nerazzurro e questo dato, a Lautaro, non può andare giù. Certo, viene prima la squadra e poi il singolo, ma un leader come lo è sempre stato l'argentino ha bisogno di sentirsi importante, soprattutto in una squadra che ha l'arduo compito di dominare e confermarsi, sia in Italia sia in Europa. La sosta ha fatto bene a Lautaro? Chissà, soltanto il futuro ci dirà se l'attaccante è tornato dall'Argentina con un altro piglio. La Thu-La resta una coppia formidabile, ma se Thuram si sta comportando da Thuram, ora Lautaro deve tornare ad agire da Lautaro.