Bologna, Italiano: "Giocheremo per la nostra gente, dopo questo weekend terribile per la città. Le prestazioni ci sono, ora serve il risultato"

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha parlato a Sky alla vigilia della partita contro l'Aston Villa. 

Queste le sue parole: "Il pensiero va alla gente, per la situazione che si è creata a Bologna. C'è chi spala fango, pensiamo a noi. Dispiace per quello che è accaduto. Anche noi abbiamo trovato difficoltà, con il centro sportivo allagato. Adesso dobbiamo preparare questa partita, c'è poso tempo, consapevoli di essere in un palcoscenico bellissimo. Conosciamo il valore dell'avversario, abbiamo l'obbligo di cercare la prestazione. Che non sta mancando ultimamente, ma abbiamo bisogno di condirla con i risultati".

Lo scorso anno poteva incontrare l'Aston Villa in finale di Conference, poi si è messo di mezzo l'Olympiacos. Quanto avevate già studiato gli inglesi?
"Avevamo questa opzione e l'avevamo attenzionata. Poi in finale arrivò l'Olympiacos ma avevamo intravisto gli aspetti che spiccano maggiormente. Hanno grande velocità e compattezza, hanno poi grande fiducia perché sono imbattuti. Toccherà a noi cercare di metterli in difficoltà, con una grande prestazione come ad Anfield. Quando soffriremo dovremo essere squadra".

Dallinga o Castro dal 1'? "Ormai queste partite ravvicinate non ci consentono di allenarci. Dobbiamo pensare al recupero e alle condizioni dei ragazzi. Domani qualcuno reduce da Genova non sarà in campo, visto che non tutti hanno recuperato. Stiamo pensando anche alla doppia punta, Odgaard trequartista è stata un'opzione che avevamo studiato".

"Il pensiero va alla gente, per la situazione che si è creata a Bologna. C'è chi spala fango, pensiamo a noi. Dispiace per quello che è accaduto. Anche noi abbiamo trovato difficoltà, con il centro sportivo allagato. Adesso dobbiamo preparare questa partita, c'è poso tempo, consapevoli di essere in un palcoscenico bellissimo. Conosciamo il valore dell'avversario, abbiamo l'obbligo di cercare la prestazione. Che non sta mancando ultimamente, ma abbiamo bisogno di condirla con i risultati".

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Lo scorso anno poteva incontrare l'Aston Villa in finale di Conference, poi si è messo di mezzo l'Olympiacos. Quanto avevate già studiato gli inglesi?
"Avevamo questa opzione e l'avevamo attenzionata. Poi in finale arrivò l'Olympiacos ma avevamo intravisto gli aspetti che spiccano maggiormente. Hanno grande velocità e compattezza, hanno poi grande fiducia perché sono imbattuti. Toccherà a noi cercare di metterli in difficoltà, con una grande prestazione come ad Anfield. Quando soffriremo dovremo essere squadra".

Dallinga o Castro dal 1'?
"Ormai queste partite ravvicinate non ci consentono di allenarci. Dobbiamo pensare al recupero e alle condizioni dei ragazzi. Domani qualcuno reduce da Genova non sarà in campo, visto che non tutti hanno recuperato. Stiamo pensando anche alla doppia punta, Odgaard trequartista è stata un'opzione che avevamo studiato".