Inter, Dimarco: "L'inno della Champions è unico. Vivo tanto le partite, forse troppo"

Inter, Dimarco: "L'inno della Champions è unico. Vivo tanto le partite, forse troppo"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 00:45Le italiane
di Davide Marchiol

Al podcast di Gianluca Gazzoli "Passa dal basement", Federico Dimarco, ha rilasciato tante dichiarazioni importanti tra Inter, nazionale e carriera in generale. Queste alcune delle sue dichiarazioni: "Vivo tante le partite, forse troppo. Però negli anni, da quando sono ritornato, pian piano giocando partite di un certo livello ho imparato a gestire le emozioni e sono cresciuto molto. Prima giocare con Barça e Real, cose che non sono da tutti i giorni, era un peso. Ora, è brutto da dire, ma è diventata quasi la normalità. E la cosa bella è giocare quelle partite lì".

Quale gara ti ha dato i brividi prima di iniziare?
"Il derby della seconda stella è stato bello emozionante. Era una partita che ci poteva dare tantissimo e togliere tantissimo. è andata bene, sappiamo cos'è successo dopo ed è stata una delle partite più emozionanti".

Esordio in Champions?
"Amaro, abbiamo perso col Real e abbiamo perso 1-0. Non è andata benissimo, ma l'inno della Champions è unico. Ti dà emozioni e vibrazioni dentro che non si possono paragonare con nessuna competizione. è stato emozionante, però l'emozione è svanita per la delusione della sconfitta".

L'Inter perde, come la gestisce Dimarco?
"Se c'è una settimana, ci metto un paio di giorni. Non sono in down, sono veramente incazzato. Chi mi è vicino lo sa, i miei amici mi conoscono e sanno come sono. Appena scendo dallo spogliatoio al garage, mi vedono in faccia e sanno come sto. Quando ci sono tre gare a settimana, invece, azzeri subito. Fortunatamente l'anno scorso ne abbiamo perse poche…".