Lukaku racconta: "All'Inter Conte minacciò di mettermi fuori rosa"
Romelu Lukaku, attaccante del Napoli, ha raccontato ai microfoni di Radio CRC il suo rapporto speciale con Antonio Conte, ricordando gli anni trascorsi insieme: "Tutti conoscono il suo valore come allenatore e come persona. Con lui posso aprirmi, capisce i sacrifici che faccio per il calcio. La sua mentalità e attenzione ai dettagli sono perfette per me. Ti prepara così bene che non puoi sbagliare, e questa responsabilità mi motiva. È un allenatore che migliora ogni giocatore e ti rende vincente."
Lukaku ha condiviso anche un aneddoto risalente ai tempi dell'Inter: "Appena arrivato, durante un allenamento saltai un blocco di corse. Conte mi chiamò in ufficio e mi disse che se fosse successo di nuovo sarei finito fuori rosa. Quella conversazione mi diede una scossa mentale enorme. Poco dopo giocammo contro il Sassuolo e feci una grande partita. Da lì, il nostro rapporto si è rafforzato".
Sulla crescita della Serie A: "La Serie A si avvicina sempre di più alla Premier League. Ho giocato nove anni in Inghilterra e sono al quinto in Italia. Guardiamo i risultati: la Fiorentina è arrivata due volte in finale di Conference League, la Roma l'ha vinta, l'Atalanta ha conquistato l'Europa League e l'Inter ha raggiunto la finale di Champions", ha concluso.