Inter, la finale di Champions è un obiettivo raggiungibile? La risposta sta nella gara dell'Etihad col Manchester City...

Inter, la finale di Champions è un obiettivo raggiungibile? La risposta sta nella gara dell'Etihad col Manchester City...TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:15Champions Insights
di Matteo Bordiga

La domanda è quantomai attuale e pertinente, visto che ormai molti degli addetti ai lavori collocano l’Inter tra le corazzate d’Europa: i nerazzurri possono realmente arrivare fino in fondo in Champions League?

Per essere competitiva in Europa l'Inter deve sistemare la difesa

Di primo acchito la risposta potrebbe sembrare scontata, dal momento che Lautaro Martinez e compagni hanno già raggiunto l’atto finale della massima rassegna continentale appena un anno e mezzo fa, quando a Istanbul vennero superati di misura dal Manchester City. Quindi perché non dovrebbero poter ritornare in finale quest’anno, dopo aver acquisito ancora più esperienza a livello internazionale?

In realtà, a osservare l’Inter di questo scorcio iniziale di campionato un’osservazione sorge spontanea: almeno in serie A, mancano continuità di rendimento e affidabilità difensiva. Certo, l’imminente rientro di Acerbi contribuirà a migliorare la compattezza del pacchetto arretrato. Eppure il celeberrimo 3-5-2 di Simone Inzaghi appare un meccanismo un filino arrugginito rispetto alla passata stagione. Non sempre sulla fascia Dumfries, ad esempio, si fa trovare puntuale nei ripiegamenti difensivi. E anche centralmente – vedi partita con la Juve – i nerazzurri commettono degli errori e lasciano dei buchi che raramente si vedevano un anno fa.

La forza dei nerazzurri, oggi come oggi, è nell'attacco

Resta la forza d’urto di una fase offensiva dirompente. L’Inter è fenomenale nelle transizioni, quando pressa, recupera palla e catapulta vorticosamente quattro-cinque uomini nella metà campo avversaria: è in quelle situazioni che gente come Lautaro e Thuram (ma anche Di Marco e lo stesso Dumfries sulle corsie esterne) sa essere letale.

C’è altresì da dire che finora la versione migliore della Beneamata si è vista proprio in Europa, segnatamente contro Manchester City (un vero e proprio esame di maturità) e Stella Rossa. A Manchester abbiamo ammirato una compagine ermetica dalla cintola in giù ma, al contempo, votata ad accettare la sfida dei Citizens sul piano del gioco, e capace di ribattere colpo su colpo a ogni iniziativa degli uomini di Guardiola.

La finale di Champions è possibile solo se...

Ecco, se l’Inter è quella dell’Etihad Stadium allora la risposta è sì: ci sono i presupposti affinché possa arrivare fino alla finale di Monaco di Baviera. Difficile invece pensare a un'Inter finalista se la prestazione da prendere come riferimento è quella contro la Juve (e mettiamoci dentro anche il primo tempo con l’Empoli, quando ancora le squadre erano in parità numerica).

I prossimi mesi diranno ai tifosi qual è il vero volto della banda-Inzaghi.