Milan, a Monza tre punti grazie a un buon secondo tempo e... alla dea bendata. Ma a Madrid servirà altro

Milan, a Monza tre punti grazie a un buon secondo tempo e... alla dea bendata. Ma a Madrid servirà altroTUTTOmercatoWEB.com
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domenica 3 novembre 2024, 00:15Champions Insights
di Matteo Bordiga

Un Milan a due facce. Impacciato e titubante nel primo tempo, oltre che esposto alle scorribande di un Monza guizzante e propositivo. Poi, forte del gol del vantaggio trovato al tramonto della prima frazione, disinvolto e ordinato nella ripresa, in cui ha tutto sommato legittimato tre punti che, al 45’, francamente assomigliavano a una manna piovuta dal cielo.

Il gol annullato al Monza la vera svolta della partita

La svolta della gara dell’U-Power Stadium è stata senz’altro il gol annullato al Monza per un fallo di Bondo su Theo Hernandez piuttosto opinabile, ma comunque non del tutto inventato dall’arbitro Feliciani. Così le due formazioni sono andate al riposo, anziché sull’1-0 per i padroni di casa che - alla luce del gioco espresso - sarebbe stato anche meritato, sullo 0-1, propiziato da un “golletto” di testa del solito Reijnders.

Nel secondo tempo brianzoli in apnea e Milan in cattedra

Il problema del Monza è stato che gli uomini di Nesta, nel secondo tempo, parevano aver esaurito la benzina. A quel punto, e in una situazione tattica congeniale alla squadra che doveva amministrare il risultato, è venuta fuori la classe superiore dei rossoneri, che hanno fatto girare il pallone con maggiore brillantezza e hanno disinnescato sul nascere qualunque tentativo di rimonta biancorossa.

Izzo e compagni avevano speso tanto nella prima, arrembante fase di gara: una volta in svantaggio hanno perso entusiasmo, forza e lucidità, sbagliando spesso le scelte in fase di rifinitura e lasciando campo a un Milan che, in più di una circostanza, avrebbe potuto mettere in ghiaccio la partita. Forse Nesta ha commesso un errore a togliere dal campo Djuric, che nel finale - col Monza ormai in apnea e incapace di arrivare al tiro con l’azione manovrata - avrebbe potuto dare una mano sulle palle alte spiovute in area rossonera.

Una (piccola) iniezione di fiducia in vista di Madrid

Ad ogni modo il successo in trasferta - che mancava da tempo - restituisce un minimo di serenità a un Diavolo un tantino acciaccato. Ed è un buon viatico in vista di una trasferta comunque proibitiva, come quella di Champions League contro il Real Madrid. Al Bernabeu servirà molto di più per impensierire i Campioni d'Europa di Ancelotti.