Rafa Leao e il tempo che passa. Da potenziale crack a mistero: così non si va avanti

Rafa Leao e il tempo che passa. Da potenziale crack a mistero: così non si va avantiTUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 13:05Champions Insights
di Federico Calabrese

La parabola autodistruttiva di Rafa Leao continua. Contro la Fiorentina solo qualche sprazzo, per un calciatore che continua nel suo ormai stancabile "vorrei ma non riesco, vorrei ma non ho voglia". E un campione si misura così, la testa prima delle qualità tecnico-tattiche. Il portoghese da anni ormai viene considerato uno dei potenziali crack: ma potenziale fino a quando? Fino a che punto?

Il tempo passa

Perché mentre il tempo passa e altri calciatori si prendono la scena, abbinando prestazioni importanti sotto il punto di vista tecnico a comportamenti caratteriali maturi da campionato, Leao resta lì, in bilico tra due fuochi, senza sapere ancora cosa vuol fare da grande. Le sirene dalla Premier e dalla Francia ormai non ci sono più, sintomo di come la sue prestazioni calanti siano sotto gli occhi di tutti.

Basta lamentele

Basta lamentele, basta giocare con sufficienza: il portoghese deve capire che non è indispensabile e, se vorrà diventarlo, serve molto di più di qualche accelerazione sulla fascia fine e sé stessa. Il tempo degli esperimenti è terminato, il presente è qui e ora perché pensare al futuro potrebbe recargli ulteriori danni che, in questo momento, non si potrebbe permettere. Serve una svolta immediata.