Thiago Motta è mister X: che la sua Juve giochi male o giochi bene (come ieri col Toro), il risultato è sempre lo stesso

Thiago Motta è mister X: che la sua Juve giochi male o giochi bene (come ieri col Toro), il risultato è sempre lo stessoTUTTOmercatoWEB.com
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di Matteo Bordiga

Da non credere. Allora dev’essere una maledizione.

Anche nel giorno in cui ha disputato una buona partita, andando spesso alla conclusione e sfiorando più volte il gol dopo la prodezza iniziale di Yildiz, la Juventus ha impattato per 1-1 (dodicesimo… sì, avete letto bene: dodicesimo pareggio stagionale) e ha buttato al vento l’ennesima occasione di fare un significativo balzo in classifica. 

Una Juve propositiva e determinata

Considerando che nel derby della Mole mancava Vlahovic, faro catalizzatore e principale finalizzatore dell’attacco bianconero, gli uomini di Motta hanno prodotto tanto e, soprattutto, non si sono limitati al palleggio stucchevole e privo di sbocchi offensivi che diverse volte, in questa stagione, avevano messo in mostra, ma hanno costruito occasioni su occasioni. Nel primo tempo dopo il gran gol in assolo di Yildiz prima Nico Gonzalez ha illuso il popolo bianconero con la rete del raddoppio, sull’assist di Mbangula, annullata per un fuorigioco millimetrico, poi Gatti di testa ha sfiorato l’angolino con Milinkovic-Savic fuori causa. Nel frattempo c’era stata anche la grande chance sciupata da Linetty sotto porta, certo, e il pari del Torino al tramonto del primo tempo (altra rete sontuosa, stavolta di Vlasic) non è giunto del tutto immeritato.

Bianconeri frenati dall'assenza di un centravanti

Ma nella ripresa il Toro è riuscito solo a orchestrare qualche contropiede, mentre la Vecchia Signora ha premuto con insistenza, con qualità e anche con convinzione. E proprio in questo frangente si è sentita oltremodo l’assenza di un Vlahovic o di un Milik, perché prima Koopmeiners e poi Nico Gonzalez, da ottima posizione, sono riusciti solo a scaldare i guantoni di Milinkovic-Savic. Insomma, la Juve ci ha provato in tutti i modi e spesso è arrivata al tiro al culmine di ottime iniziative individuali e collettive. Ma anche stavolta non è bastato.

Ennesimo pareggio di una stagione fin qui deludente

Il Torino, compassato e ordinato (ma nulla più), ha conquistato un 1-1 pesante e strappato con le unghie e con i denti. Mentre Madama, che giochi bene o che giochi male, continua ad essere abbonata al segno X: ormai è una certezza di questo – fin qui deludente – primo capitolo dell’era-Thiago Motta.