Il Manchester City non ha energie. Il capolinea del ciclo Guardiola?

Lo aveva detto a inizio stagione, e le ultime gare stanno confermando tutto ciò. Quattro sconfitte nelle ultime quattro partite per un Manchester City che sembra assolutamente scarico, svogliato e privo di energie.

Poche energie

Tra Champions League e Premier League la sostanza non cambia, anzi: la resa di Pep Guardiola dopo la sconfitta in rimonta contro il Brighton è l'ultimo segnale di come i Citizens stiano attraversando uno dei momenti più complicati della gestione vincente costruita proprio con l'allenatore spagnolo. In una Champions League che ha cambiato format e con una classifica dove tante big sono giù, passando per una Premier League che sta vedendo un Liverpool dominante, il Manchester City deve provare a rialzarsi ed ecco che la sosta arriva nel miglior momento possibile.

Pericolo chiaro

Cinque lunghezze nel campionato inglese sono poche, certo, ma ciò che preoccupa l'ambiente è quella cattiveria che sta mancando, perché il Manchester City è sempre stato dominante, dall'inizio alla fine di ogni partita. Questo sta mancando, a dispetto delle avversarie che forse, per la prima volta dopo tanti anni, non hanno più paura di una squadra abituata a vincere ma che quest'anno, per la prima volta, potrebbe rimanere a secco.