Motta ha bisogno di tempo. Un edificio nuovo non si costruisce in due mesi

Nell'ultima gara di Champions League, pareggiata 1-1 sul campo del Lille, la Juventus ha dimostrato entrambi i volti della propria attuale medaglia. Uno più attento e determinato, l'altro più distratto e poco cinico.

Filosofia chiara

La filosofia di Thiago Motta sembra ben chiara, il ciclo è appena cominciato e per questo motivo bisogna lasciare il giusto tempo all'ex tecnico del Bologna per far sì che i propri calciatori possano recepire al meglio le sue indicazioni. Molto, inoltre, dipenderà quando tutte le pedine del nuovo scacchiere bianconero riusciranno a rendere al massimo.

Serve tempo

Perché diciamolo, la Juventus quest'estate ha fatto una rivoluzione stile "playstation", e far sì che ogni calciatore si sente bene e in sintonia con il resto della squadra non è cosa scontata e, soprattutto, facile da ottenere nell'immediato. Per questo motivo la Juventus non fa più paura ma ha comunque bisogno di fiducia, perché il tempo costruisce i grandi edifici e quello della Juventus è stato distrutto e costruito da zero. Serve tempo per delle basi solide e per far sì che la formazione bianconera possa tornare vincente come un tempo. La Juventus deve conquistare trofei, il diktat è questo e a dirlo, da sempre, è la storia.