Il Bayern gioca, il Feyenoord dilaga; i bavaresi devono correggere le falle difensive se vogliono proseguire il cammino europeo

Il Bayern gioca, il Feyenoord dilaga; i bavaresi devono correggere le falle difensive se vogliono proseguire il cammino europeoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
sabato 25 gennaio 2025, 18:00Champions Insights
di Matteo Bordiga

La classica partita in cui tutto, ma proprio tutto gira storto. Ogni azione avversaria si trasforma in un gol e, per contro, quando si attacca la palla proprio non ne vuole sapere di varcare la fatidica linea bianca.

Bayern all'assalto, ma il Feyenoord è letale nelle ripartenze

Il clamoroso e inaspettato tracollo del Bayern Monaco a Rotterdam contro il Feyenoord (0-3) si spiega fondamentalmente così. I bavaresi, come da copione, hanno tenuto in mano il pallino del gioco, totalizzando – alla fine del match – ben l’80% di possesso palla e tirando addirittura 30 volte verso la porta olandese. Eppure i padroni di casa, con appena il 20% di possesso palla e 8 tiri verso la porta teutonica (di cui solo 3 nello specchio… tutti puntualmente andati a segno), hanno stravinto il confronto e inguaiato, in ottica qualificazione agli ottavi di Champions League, Harry Kane e compagni.

Decisivi i miracoli del portiere olandese

Il tema tattico della gara ha visto gli olandesi “pungere” i tedeschi con ripartenze veloci e lanci dalle retrovie per l’ispiratissimo Santiago Gimenez (così è giunta la rete del vantaggio), mentre il Bayern occupava stabilmente la metà campo del Feyenoord col suo palleggio qualitativo e creava occasioni su occasioni, infrangendosi sempre contro i guantoni del portiere Bijlow, protagonista di una prova sontuosa. Nella prima frazione formidabile la sua parata sulla stoccata ravvicinatissima di Kane, mentre nella ripresa monumentale il colpo di reni sfoderato per deviare oltre la traversa il colpo di testa di Musiala. Nel mezzo, a fine primo tempo, l’incredibile ingenuità di Guerreiro, che ha commesso un fallo da rigore tanto plateale quanto inutile su Stengs mandando dal dischetto Gimenez per l’insperato raddoppio olandese.

Il Bayern in Europa deve cambiare marcia

Nell’ultima mezz’ora ancora Kane e Sané hanno flirtato col gol senza mai riuscire a trovarlo, e anzi in contropiede il Feyenoord ha calato il tris. Per quanto l’eclatante sconfitta sia giunta in modo abbastanza casuale, non è la prima volta che il Bayern quest’anno cade rovinosamente in trasferta in Champions League. Il leitmotiv ricorrente è quello di una squadra che crea, sciupa e concede in contropiede limpide palle gol agli avversari. Vincent Kompany dovrà affrettarsi a invertire la rotta: questo trend, in vista della fase a eliminazione diretta, può rivelarsi estremamente pericoloso.